IL MIO PIACERE VIENE COME PUGNALI
È innegabile che a volte si forma un fluido mucoso negli organi interni e nella vagina durante il rapporto sessuale ma questo accade solo alle donne oscene o che vivono una vita lussuriosa
In un mondo in cui il piacere passa attraverso l´immagine, essa è la grande mutazione (Roland Barthes 1980) l´azione di fare sesso rimane pericolosa, bandita.
Come dichiarato da Valèrie Tasso: Credo che oggi parlare di sesso ha smesso di essere un tabù, il vero tabù è diventato il sesso stesso.
Difficile scoprire lo Squirting e non chiedersi perchè qualcuno non me lo aveva detto prima o perchè poche donne lo sanno fare.
Cercando informazioni su che cos´è lo Squirting mi sono trovata in un deserto, le poche gocce di sapere in materia ve le mostro di seguito ma devo dire che mi hanno lasciato molto confusa.
Questo articolo trovato in Internet è stato scritto da Carmen Màrquez (che per me è una sconosciuta) l´11 settembre 2007 all´interno del blog "Educa sexo-blog sobre educaciòn sexual, sexo…"
La verità è che ci sono varie teorie al riguardo, ma ancora non si può affermare definitivamente se il tasso di umidità che cresce nella vagina della donna dopo aver raggiunto l´apice del piacere può essere considerato o no eiaculazione. E non solo ci sono pochi dati riguardo a questo ma, oltretutto, si contraddicono a vicenda.
Alla luce di questa introduzione quindi discutiamo di ciò che ci è dato sapere:
Possiamo cominciare col dire che quando si parla di Eiaculazione femminile ci si riferisce all´arrivo di liquido nella zona della vagina durante le contrazioni causate dall’orgasmo.
Questo liquido viene prodotto dalle ghiandole di Skene, che si trovano nella vagina, in prossimità del luogo in cui siamo in grado di stimolare il punto G. Quando la donna è eccitata queste ghiandole si riempiono di liquido, attraverso l´orgasmo il bacino si contrae, spreme i vari organi della zona e tra questi sono comprese le ghiandole di Skene, così si verifica la successiva uscita di tale sostanza liquida e viscida.
Normalmente fuoriesce in piccole quantità ma può verificarsi invece che la quantità sia molta, questo è dovuto al fatto che le ghiandole di Skene hanno una sorprendente capacità d´essere riempite e svuotate in pochi secondi. Ad esempio, se l´orgasmo è prolungato e le contrazioni vaginali sono numerose, possono secernere una quantità di fluido davvero sorprendente.
Le ricerche correnti sono dirette a scoprire se questo liquido espulso è principalmente urina che sfugge per incontinenza o debolezza dei muscoli che la controllano, se è solo la sostanza che secernono le ghiandole di Skene, o è una miscela di entrambi.
Un altro punto da ricordare è che le ghiandole di Skene non funzionano nello stesso modo in tutte le donne, ci sono casi in cui la secrezione prima descritta nemmeno si verifica.
Un´altra definizione di Squirting che ci dà qualche informazione in più proviene da un articolo apparso sul quotidiano: El Mundo e tratto dal omonimo sito on line, tramite l´inserto Cama redonda, scritto da Josep Tomas il 2 aprile 2008 .
(...) Responsabili di queste emissioni espulse dall´uretra sono le ghiandole uretrali, periuretrali e le ghiandole di Skene che si trovano nella zona anteriore della parete della vagina, il proverbiale punto G.
ÈIl liquido espulso, anche se contiene residui di urea o creatina non è urina, dato che le sue componenti principali sono il glucosio, il fruttosio e la fosfatasi acida prostatica, presente anche nello sperma maschile.
L’eiaculazione si verifica di solito durante l´orgasmo dovuto alle contrazioni pelviche che ne derivano
Dopo aver letto questo articolo, in parte chiarificatore, mi sono detta, andiamo alla ricerca della definizione del fantasmagorico punto G e ho trovato questa cosa incredibile. Per fortuna Wikipedia invita a prestare attenzione a questa definizione, perchè non ha riferimenti scientifici.
I commenti tra parentesi e in corsivo sono miei.
Il punto di Grafenberg, meglio noto come G, chiamato in onore del suo scopritore, il ginecologo tedesco Ernst Grafenberg è una piccola area della zona genitale femminile situata dietro l´osso pubico e vicino all´uretra. È lo stesso, o parte, dell´uretra spugnosa, dove s´incontrano le ghiandole di Skene.
Si dice che la stimolazione del punto G (attraverso la parete frontale della vagina) provochi un orgasmo più vigoroso e soddisfacente, ed è forse la causa dell´eiaculazione femminile.
Tale stimolazione richiede una spinta opposta a quella richiesta per ottenere la massima eccitazione clitoridea con il pene.
(La chiarezza di quest´ultima frase è stupenda, sto facendo un disegno per comprenderla meglio ma inoltre, senza pene, come funziona il tutto?)
Molti libri sul sesso consigliano alle coppie incapaci di raggiungere l´orgasmo femminile di considerare la stimolazione del punto G in quanto tecnica sessuale.
Un numero crescente di esperti ritengono che il motivo per cui la stimolazione di questa zona provoca l´orgasmo "fino a fuori" (e anche l´eiaculazione femminile) è che il punto G si è evoluto in un "punto sparatore" durante il parto (è che questi esperti pensano ancora in termini di donna = madre, non c´è altro, non vi è alcuna possibilità di trovare piacere in una figa, indipendentemente dal suo destino riproduttore). La testa del feto durante il parto spinge questo punto che sembra far scattare l´ultima fase di spinta. Ciò si traduce, durante la normale stimolazione sessuale, in una contrazione più significativa della vagina.
Il punto G non è necessariamente un punto discreto (e questo del discreto che ragionamento è?). In realtà alcuni scienziati come Natalie Angier sostengono che si tratta delliinsieme delle profonde vene del clitoride che passano attraverso i tessuti per connettersi alla colonna vertebrale. Il clitoride ha radici profonde e può modificarsi di dimensione e di posizione in base al cambiare dei livelli ormonali durante le varie fasi della vita di una donna.
(Questo non lo sapevo!)
Un pene curvo verso l´alto ha la naturale capacità di esercitare una pressione maggiore sulla parete frontale della vagina. Se il pene non si curva verso l´alto possono essere necessarie posizioni sessuali diverse. Ad esempio, un uomo il cui pene si curva verso il basso può constatare che la penetrazione più appropriata per stimolare il punto G è quella posteriore dato che la pressione avverrà contro la parete anteriore.
(Praticamente senza pene non esiste punto G, non vi è alcuna penetrazione, nè orgasmo, nè eiaculazione femminile nè niente …e poi c´è qualcuno che ha ancora il coraggio di dire che non è una società fallocentrica…)
La stimolazione del punto G mediante l´uso delle dita o della lingua è possibile attraverso la pressione combinata di spingere verso il basso il clitoride mentre s´inarca la lingua o le dita verso l´alto in un movimento di chiamata. Le dita o la lingua devono essere comprese tra 2,5 e 7,5 centimetri all´interno della vagina in modo che diano risultati (il sogno di tutti: una lingua elastica e lunga 15 centimetri ... perchè no!). Tuttavia ad ogni donna può essere necessario un diverso tipo di stimolazione.
Si ritiene che la stimolazione del punto G è più intensa nelle donne di età superiore ai trenta anni a causa dei cambiamenti intervenuti nella struttura dei tessuti all´interno della vagina che facilitano l´accesso a quel punto. Alcune donne credono per questo motivo che verso i trenta anni raggiungono il loro apice sessuale.
Dopo tutto questo, rimango con la mia esperienza e cercherò di spiegare a modo mio quello che significa Squirting.
Squirting è l´atto di venire, è l´eiaculazione femminil...ma non è semplicemente provare un orgasmo, è più che altro l´atto di venire attraverso l´espulsione del fluido vaginale che può fuoriuscire con più o meno pressione ed essere più o meno spettacolare per non dire sconcertatamente scandaloso ed eccitante! Questo atto implica un cambiamento di paradigma, una rottura con l´educazione ricevuta in quanto bio-donna. Fino a pochi mesi fa, quando provavo un orgasmo, contraevo i muscoli vaginali per contenermi, per non lasciare uscire niente, per non straripare troppo.
Era un atto istintivo, il risultato di una violenta educazione repressiva patriarcale ed eterosessista per la quale il piacere delle donne non esiste se non in quanto ricompensa alla bravura del bio-uomo in grado di far godere, non era prevista la libertè e l´autonomia di provare piacere delle donne, la donna era sempre lo specchio dove l´uomo o la coppia (lasciando aperta la questione delle coppie omosessuali) riflettevano la loro potenza. Ed infatti tale potere non poteva essere oscurato da un´eiaculazione femminile piè spettacolare di quella maschile.
Al contrario lo Squirting comporta l´azione inversa della muscolatura vaginale, cioè di non trattenere ma spingere, e l´onda propagatrice che questo produce trascina e trasporta con se millenni di sottomissione non consensuale ed espelle verso l´esterno con tutta la visibilità di un´esplosione faiera (tradizione tipica valensiana dove nella piazza principale della città vengono fatti esplodere 140 chili di esplosivo o fuochi di artificio creando una coreografia sonora e visuale).
È una sensazione liberatoria a tratti cosmica, è la consapevolezza del proprio piacere che occupa lo spazio, che si proietta al di fuori del sè, che si espande e si espressa in tutta la sua forza.
Con tutta l´ingenuità di una cucciola che affronta i suoi primi passi mi sono sentita completamente stupida per non averlo scoperto prima, sentendo il mio corpo strano a me stessa. E pensare a quanti anni passati senza conoscerne i limiti, quanti anni senza godere pienamente del mio piacere.
E seguendo la riflessione, il mio passato eterosessuale ha cominciato a ricomporsi come un puzzle e l´ignoranza mi ha schiacciato di faccia al suolo.
Prima di tutto credo profondamente che riceviamo un´educazione moralista, che ci insegna a dimenticare la nostra corporeità, e cattolica, che non ci lascia vivere mai il piacere come un divertimento e come una ricerca, ma all´interno della logica del piacere riproduttore che nasce dalla colpa e dalla redenzione (il dolore in quanto piacere è un privilegio dei penitenti ed è per questo che bisogna essere iscritti all´ordine ...).
All´interno di quest´educazione l´ignoranza verso i piaceri dei corpi è sorprendente.
Per iniziare ricorderei che fino ad alcune decadi fa le donne non avevano un clitoride ma qualcosa lì che poco importava, sempre che non fosse troppo grande da competere con la potenza del Grande Fratello Fallo ...che vede tutto.
Inoltre l´ano è quel luogo di nessuno che minaccia la virilitè del bio-uomo, con lo spettro dell´omosessualità, e la femminilità della bio-donna con la promiscuitè della puttana.
E la ricerca di nuovi centri di piacere spiazzati rispetto al centro della sessualità riproduttiva ...inutile.
La sessualità continua ad essere qualcosa di privato mentre l´eiaculazione del bio-uomo ha tutti i caratteri per essere considerata pubblica: uscire da se stesso, occupare lo spazio, lasciare tracce ...a differenza del piacere trasparente ed invisibile della bio-donna.
Stronzate!
Dalla mia posizione in quanto parte di quella minoranza di bio-donne che hanno scelto le proprie pratiche sessuali e sentimentali come una ricerca di libertà mi trovo ora con tutta la rabbia di essere consapevole del fatto che il controllo di ciascuno dei nostri comportamenti sessuali avviene ancora ogni giorno.
Ma per fortuna ogni giorno si scoprono nuovi buchi dai quali a poco a poco distruggere le paure e questa costruzione tentacolare.
Lo Squirting è un atto politico contro la repressione che vuole controllare l´espressione libera del piacere ma non solo del piacere, bensì di tutte quelle forme di eccesso proibite alle bio-donne e a tutte le persone da un sistema che ci vuole tutti implosivi.
Lo Squirting è un atto politico contro il timore di esplodere, contro la paura di sentire l´intensità della vita, del sesso in quanto azione, in quanto strategia per superare la paura di morire.
Se prima avevo una vagina ora ho un razzo che spara scintille nel venire!